Pepe e De Riso conquistano la “Mole”

La coppia vincente fa il bis. Sono Alfonso Pepe e Salvatore De Riso i trionfatori di “Una mole di panettoni”, l’evento torinese dedicato al tradizionale dolce natalizio.

I due maestri pasticcieri campani, entrambi membri dell’AMPI (Accademia Maestri Pasticcieri Italiani), amici da sempre si sono aggiudicati due primi posti.

IMG_5230

Ad Alfonso Pepe è toccata la pole position per il miglior panettone artigiane tradizionale scuola piemontese ricoperto con glassa alle nocciole.

IMG_3891

A Sal De Riso, invece, ha trionfato per il panettone classico milanese.

554369_359581604140595_1064498430_n

Che dire? Ormai questi due nomi risuonano su e giù per lo Stivale e, attraverso i loro golosi gioielli, il Sud torna a illuminarsi del sole che lo ha sempre contraddistinto.

panettone3

Già in occasione di “Re Panettone 2014”, Alfonso e Sal avevano trionfato in due categorie con posizioni alterne. Primo premio per il panettone e secondo per il dolce per tutto l’anno per il maestro di Sant’Egidio del Monte Albino; collocazione inversa per il maestro, imperatore della costiera, volto noto della “Prova del Cuoco” e autore di varie pubblicazioni di settore.

panetsal

Oggi si ritorna a parlare di loro. Solo una settimana fa erano a “Re Panettone” Napoli svoltosi lo scorso fine settimana presso il “Grand Hotel Parker’s” del Vomero.

Non ci sarà neanche il tempo di disfare le valige torinesi perché bisognerà prepararsi per “Re Panettone” Milano che si svolgerà il 28 e il 29 novembre a Milano.

Ad maiora!!!

Festa d’autunno al Palazzo Ferrajoli della Cappella di Sant’Egidio del Monte Albino

SAPORIACORTE

Sapori d’autunno a corte. Questo il titolo dell’evento organizzato da Giuseppe e Luigi Gargano, rispettivamente avvocato e chef, “inventori” dell’osteria ‘O Ciardin di Sant’Egidio del Monte Albino. L’appuntamento è per domenica 15 novembre, a partire dalle 11 alle 18, presso l’incantevole Corte, ubicata all’interno dello storico Palazzo Ferrajoli della Cappella.

12 momenti declinati dal mattino fino alle 18 di sera durante i quali ognuno avrà l’opportunità di conoscere le tante realtà produttive e artigianali di cui godono la provincia di Salerno e l’intera Regione Campania.

Non mancheranno i momenti culturali. Alle 12 sarà la volta del salotto enogastronomico dedicato alla presentazione del libro di Nunzia Gargano, “Le ricette dell’Agro Nocerino-Sarnese” (Prefazione di Luciano Pignataro), edito dalle Edizioni dell’Ippogrifo. A condurre per mano il pubblico sarà la scrittrice Maria Rossi.

Alle 14.30 e alle 16.30, invece, due incontri con il teatro d’improvvisazione.

Sapori d’autunno a corte è alla prima edizione, ma si propone di diventare un momento tradizionale.

Costo ingresso: 20,00 €

Sudditi golosi

Questo slideshow richiede JavaScript.

Il re del panettone 2014, Alfonso Pepe, ha omaggiato i suoi estimatori con un dolce dono. Stamattina, dalle ore 11, tutti coloro che hanno varcato la soglia della pasticceria di via Nazionale in Sant’Egidio del Monte Albino hanno potuto degustare il panettone più buono d’Italia.
Alfonso, per ringraziare e condividere il suo successo, ha realizzato il dolce natalizio nella versione da 10 chilogrammi.
Stupore e apprezzamento da parte dei clienti che hanno colto l’occasione per un foto ricordo con l’artigiano che ormai è una star.
Ad accompagnare l’assaggio il moscato dell’azienda Santacosta. Per un attimo, tutto lo staff della pasticceria si è fermato per la foto di rito.
Alfonso, Prisco, Giuseppe e Anna Pepe hanno dato un nuovo appuntamento per mercoledì prossimo in occasione del brindisi di fine anno.

Il panettone made in S. Egidio è il re di Milano

Alfonso Pepe trionfa a “Re Panettone”. A poche ore di distanza dalla pubblicazione su questo blog dell’articolo dedicato all’ultima creazione del mastro pasticciere dell’Ampi, “Il Babà del Vesuvio”, giunge un’altra lieta novella che riporta l’attenzione sull’ormai prestigioso luogo del gusto di Sant’Egidio del Monte Albino.
Alla pasticceria c’è aria di festa. Anna, Prisco e Peppe Pepe sotto lo sguardo affettuoso e orgoglioso di papà Francesco sono stati appena raggiunti dalla notizia che per un attimo li ha distratti dalla frenesia tipica di questo periodo. Infatti, il Natale è alle porte.

I fratelli Pepe e lo staff

I fratelli Pepe e lo staff

E la squadra vincente trascorre interminabili giornate tra forno, banco e laboratorio. E quando arrivano le soddisfazioni, si capisce che si è imboccata la strada giusta.
Anche Carolina Ferraioli e Antonella Accadia hanno un sorriso smagliante. Loro si sentono e sono parte del gruppo. Ogni successo è anche il proprio che, sebben giovani, hanno sposato la causa della qualità, della ricerca e della cortesia.

Al lavoro

Al lavoro

Alfonso ha da poco telefonato per comunicare a questa grande famiglia che è fresco di podio. Infatti, il suo panettone si è classificato al primo posto del concorso “Pan Giuso”, un prestigioso riconoscimento. Nei giorni scorsi, c’era stato già l’ennesimo riconoscimento che gli aveva conferito il secondo posto anche per il concorso “Gazza Golosa” indetto dalla “Gazzetta dello Sport”.
pepe e carolina
In realtà, i riconoscimenti sono stati due. Altrettanto apprezzato è stato l’ultimo nato in “Casa Pepe”, il “Babà del Vesuvio” che sta già incantando i palati da qualche settimana. Sempre a “Re Panettone” ha infatti ottenuto il secondo posto nelle sezione dedicata ai dolci adatti per tutto l’anno.
Che dire di più? Qualsiasi parola, a questo punto, potrebbe risultare superflua.
Questa volta faccio uno strappo alla regola e divento faziosa. Non capita tutti i giorni di recensire persone che riescono a conservarsi pure e genuine nonostante il successo.
Per info
Pepe Mastro Dolciere – Via Nazionale – 84010 Sant’Egidio del Monte Albino
Tel. 0815154151

Le foto sono di Mariana Silvana Dedu

Pepe e Vesuvio: simposio di gusto

Il Sud è un popolo d’artisti. Non possiamo controbattere questo stereotipo se pensiamo a un uomo che da almeno tre decenni rimane fedele a se stesso e alle sue scelte. Stiamo parlando di Alfonso Pepe, il maestro pasticciere, associato dell’Ampi.

Alfonso Pepe

Alfonso Pepe

Ormai è quasi superfluo parlare di lui. Perché partita da Sant’Egidio del Monte Albino, la sua fama ha varcato tutti i confini.
Dal Nord al Sud lo conoscono per il panettone più buono d’Italia al quale continuano ad arrivare riconoscimenti.
image
Alfonso però rimane se stesso. Non si monta la testa e va avanti per la sua strada: quella della qualità e della ricerca.
Lavoratore instancabile, si divide continuamente tra il laboratorio e le più importanti manifestazioni del settore. In questo momento, per esempio, è a “Re Panettone” in Milano.
Nonostante l’intensità del lavoro di questi giorni legati alle festività natalizie, che lo porta a lavorare quasi 24 ore al giorno per soddisfare le esigenze della sua clientela che non vuole rinunciare al principe delle feste, il panettone, Alfonso ha trovato anche il tempo per sperimentare un nuovo manufatto.
Il “Babà del Vesuvio”, questo il nome della sua ultima creazione, ha già riscosso molti apprezzamenti, anche a “Re Panettone”.
image
Ma come è questa nuova delizia?
Io e Mariana Silvana Dedu, che si è occupata del servizio fotografico, abbiamo fatto un’incursione nel quartier generale dei fratelli Pepe.

Io con lo staff della Pasticceria Pepe

Io con lo staff della Pasticceria Pepe

Alfonso, Prisco, Peppe e Anna erano tutti lì insieme ai tanti collaboratori tra i quali spiccano Carolina Ferraioli e Antonella Accadia sempre sorridenti, cordiali e serene nonostante i ritmi intensi.
Così abbiamo immortalato in esclusiva il babà che probabilmente rivoluzionerà il mondo della pasticceria.
Come si legge sull’etichetta, questo dolce gioiello si ottiene dopo 36 ore di lievitazione naturale in barattolo di vetro. Una volta cotto viene chiuso ermeticamente.
image
Diverso dal suo antenato sempre bagnato al rum, è candito con scorzette d’arancia e bagnato in liquore all’arancia.
image
Una volta assaggiato, al palato si distinguono immediatamente la perfetta consistenza della pasta, frutto di una meticolosa lievitazione, il sapore gradevole del liquore d’arancia che rimanda ai profumi tipici del territorio di riferimento.
image
Il “Babà del Vesuvio” tra qualche settimana però potrà essere degustato anche alla mela annurca e in altre versioni.
Innovazioni del genere riflettono le immense potenzialità di cui gode la nostra regione.
L’intuizione di Alfonso Pepe ci fa ripensare al Vesuvio, simbolo di Napoli e della Campania nel mondo, che dall’alto guarda maestosamente ai suoi abitanti.

Per info
Pepe Mastro Dolciere
Via Nazionale – Sant’Egidio del Monte Albino
Tel. 0815154151

Le foto sono di Mariana Silvana Dedu

Gemellaggio Agro-Aversa

Incontri “Eccellenze e Cultura” – Percorsi gastronomici aperti a tutti. Il terzo appuntamento della rassegna sarà dedicato alla presentazione del libro di Nunzia Gargano, Le ricette dell’Agro Nocerino-Sarnese (Prefazione di Luciano Pignataro), edito dalle Edizioni dell’Ippogrifo.
copertins le rice
L’evento si svolgerà domenica 30 novembre dalle 11 alle 13, presso l’angolo dedicato all’enogastronomia del Super Store Sisa di Aversa in via Filippo Saporito, 55.
CANNGRUPPO
Durante l’aperitivo, il pubblico avrà modo di degustare il panettone artigianale del maestro pasticciere Alfonso Pepe di Sant’Egidio del Monte Albino, un orgoglio del Sud, che è riuscito a strappare al Nord il primato del dolce natalizio più buono d’Italia.

panettone al corbarino

panettone al corbarino


L’importante appuntamento è organizzato in collaborazione con il Consorzio di Tutela della Melannurca Campana IGP.
Dopo il successo riscosso con gli appuntamenti dell’8 e 22 novembre scorso, continua la sensibilizzazione del gruppo Nugnes e del suo patron Giuseppe, per promuovere le eccellenze di Terra di Lavoro in primis e dell’intera Campania in secundis. E se “Eccellenze e Cultura” sta riscuotendo un grande successo, è anche grazie all’impegno di un uomo innamorato del suo territorio. Stiamo parlando dello chef Nino Cannavale,
Nino Cannavale tra due amici

Nino Cannavale tra due amici


presidente dell’Associazione Cuochi Normanni impegnato da una vita a rilanciare e a promuovere i prodotti tipici e di alta qualità di una zona che ha ancora tanto da offrire all’enogastronomia di qualità.